MiGAS – Mini Guida Agli Scacchi

Tempo di lettura: 43 minuti

MiGAS: Mini-Guida Agli Scacchi.

A cura di Gabriele Battaglia ed Anna Gamba

Versione 4.7.1 di luglio 2024.

Informazioni sulla versione.

La versione è composta da 3 numeri.
Il primo numero cambia quando la guida subisce cambiamenti profondi o corposi aggiornamenti. La cifra mediana aumenta quando vengono aggiunti nuovi argomenti od ampliati quelli precedentemente inseriti. La terza cifra invece, viene aumentata quando vengono applicate delle correzioni che possono essere sia concettuali, che grammaticali o di forma espressiva.
L’incremento di una delle 2 prime cifre, automaticamente azzera la terza cifra.
Nell’intestazione viene anche riportata la data, mese/anno, in cui è stata scritta l’ultima versione. Assicuratevi di possedere sempre la versione più aggiornata di questo quaderno, per farlo, scrivetemi una mail, il mio indirizzo è riportato più avanti.

GB.

Introduzione e consultazione del presente documento.

Nella prima parte della MiGAS troverete spiegate, nella maniera più semplice e concisa di cui sono stato capace, le regole di questo meraviglioso sport della mente.
La seconda parte invece, riporta approfondimenti su strategia e tattica per migliorare il proprio gioco.

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#FlashNews: Matematica accessibile per tutti grazie all’OCR Math Pix

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Ho sempre pensato che fare rete, vivere esperienze e conoscere nuove persone, possa portare un beneficio che a lungo termine risulta impagabile.
Ciò mi porta inconsciamente a voler fare nuove amicizie e ad avere molti interessi.
In questo mio girovagare di messaggi, email e letture, mi capita di fare grandi scoperte, anche solo per un passaparola.
L’incontro con Math Pix è frutto di tutto ciò, non è farina del mio sacco, come invece lo è la voglia di diffondere e condividere con altri ciò che scopro. Continua a leggere #FlashNews: Matematica accessibile per tutti grazie all’OCR Math Pix

#video: programmazione del software come sbocco professionale per le persone non vedenti

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Condivido con piacere l’intervista per il canale Youtube di APRI Onlus, dove ho avuto l’occasione di parlare del mio lavoro come developer e di come sia possibile svolgerlo nonostante la mia cecità. Questo mio intervento ha l’obiettivo di divulgare questa possibilità occupazionale per le persone non vedenti.

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Rilasciato il nuovo addon NVDA Advanced OCR

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Si chiama Nao (NVDA Advanced OCR), il nuovo addon che ho sviluppato insieme a Davide De Carne e Simone Dal Maso, sono lieto di annunciare la disponibilità al download dal sito ufficiale nvda-nao.org.
L’idea nasce dall’esigenza di potenziare le funzionalità OCR incluse in nvda, estendendo di fatto ciò che è già presente, introducendo delle feature davvero interessanti.
Un obiettivo che ci siamo posti è quello di rendere l’utilizzo ell’addon il più semplice possibile, in modo che fosse utilizzabile da tutti, senza avere particolari conoscienze.
Il funzionamento èmolto semplice. Basta posizionarsi con NVDA sul desktop o su esplora risorse, selezionare un file pdf o immagine, non aprirlo e premere la combinazione “nvda + shift + r”. Partirà così una procedura di riconoscimento che vi restituirà l’output testuale del file elaborato. Sono supportati anche i pdf multipagina. Oltre al classico esplora risorse di Windows, è supportato anche il file manager Total Commander. In aggiunta, è stata inoltre inserita una feature che vi permette di scattare una istantanea dello schermo, uno screenshot, e di farne il riconoscimento OCR, tale funzione si esegue premendo “nvda + shift + ctrl + r”. Per info più dettagliate vi rimando al sito nvda.it, dove Simone ha scritto un post esaustivo sull’argomento.
Inoltre, questa sera, Martedì 7 Dicembre, l’addon verrà ufficialmente presentato all’interno del podcast Tecno, prodotto dagli amici di NVApple.
Sono già in cantiere nuove feature per il futuro, su tutte cito la possibilità di effettuare l’OCR tramite il servizio in cloud di Google Vision, tale OCR ci permetterà di effettuare riconoscimenti anche di documenti scritti a mano.
Ringrazio inoltre la community di nvda, il tanto codice disponibile in rete e alcuni fondamentali consulti tecnici con Alberto Buffolino e Alberto Zanella.
Stay tuned…

#FlashNews: Bookworm epub reader accessibile

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Da tempo cercavo un software per Windows, che mi permettesse di leggere in modo accessibile e rapido, file digitali in formato epub. Un metodo lo si trovava, ma non era immediato e alla portata di tutti. Così, grazie alla fitta rete di amici non vedenti, il buon Simone Dal Maso mi ha consigliato “Bookworm”, software per non vedenti, scritto da non vedenti, il top direi. Non mi soffermerò sul come utilizzarlo, per questo seguirà magari più avanti qualche approfondimento, ma il focus di questo piccolo articolo è quello di riuscire a farvelo scaricare e di mettervi a conoscenza della sua esistenza. Usarlo è davvero semplice ed intuitivo.
Potete scaricarlo dalla pagina ufficiale su Git Hub, sia in formato installabile, che in formato portable. Basta che vi rechiate nel tab delle release, per comodità, ecco il link diretto. Qui troverete le versioni disponibili. Io ho scaricato la versione portable, ed appena eseguita un messaggio ci indica che con la combinazione “ctrl + o”, potremo aprire un nuovo file. Fatto questo e selezionato il file epub interessato, apparirà il vostro libro. Principalmente sono presenti due pannelli, in uno è presente il sommario, nell’altro la pagina del libro. Ci si sposta tra i pannelli con il tasto “tab”.
Il software supporta anche il formato pdf. Io mi fermo qui, auguro buona lettura a tutti.

#FlashNews: lettura accessibile dei pdf con microsoft Edge

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Oggi vi scrivo per condividere una breve esperienza sulla lettura di file pdf con Microsoft Edge. Il programma in questione è installato di default nei sistemi Windows e negli ultimi anni è di certo divenuta un’alternativa accessibile per la navigazione web. Come accade anche per Chrome e Firefox, anche Edge fornisce la possibilità di leggere file pdf. Devo dire che questa funzionalità mi ha davvero stupito. Per cominciare il software è velocissimo ad aprire pdf anche di grandi dimensioni. La cosa interessante è che il pdf viene trasformato in una sorta di pagina html, dove potremo utilizzare i vari tasti rapidi per la navigazione web, quelli messi a disposizione dai vari screen reader. Molto comodo quindi premere il tasto “h” per spostarsi velocemente sulle intestazioni. Da notare che questa feature, in Adobe Reader, non è presente su tutti i pdf. Infatti, perchè lo sia, il pdf deve essere fatto bene, mentre in Edge è presente anche su pdf non accessibilissimi. Inoltre sono rimasto molto stupito dall’accessibilità della tool bar di Edge, per la gestione del documento. È infatti possibile andare direttamente ad una pagina, fare ricerche e farsi leggere ad alta voce il documento. Questa ultima funzionalità è configurabile, ma di default usa la versione online di Microsoft Elsa in italiano ad alta qualità, posso assicurarvi che è davvero piacevole e realistica, sono rimasto stupito. Anche con Chrome è possibile leggere i pdf in modo abbastanza accessibile, ma devo dire che nel complesso mi sono trovato molto meglio con Edge. Manca solo un sistema ocr integrato, ho infatti provato ad aprire un file non accessibile, la classica scansione, ma non c’è stata la magia!
Speriamo che ci pensino ed introducano anche questa feature. Che sia la volta buona per una alternativa a Adobe Reader? Rimangono comunque da testare le funzionalità di compilazione e firma, la classica bestia nera per noi non vedenti!
Provate anche voi e fatemi sapere cosa ne pensate.
Work in progress, stay tuned!

Retrocomputer: NVRCA, Non Visual Retro Computer Access

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Premessa

Oggi voglio pubblicare un mio articolo sul mondo dei retro computer e della retro programmazione, scritto per la rivista Retro Magazine World, periodico online di cui faccio parte come membro dello staf di redazione.
NVDA su Windows, Voiceover su iOS e OSX, Talkback su Android e Orca su Linux, sono tutti software per le tecnologie assistive vocali, rivolte a persone con disabilità visiva. Tecnicamente si chiamano screen reader.
Tramite questi strumenti, è possibile utilizzare a pieno, tutte le funzionalità messe a disposizione dal PC in uso.
Questi software fanno uso di un sintetizzatore vocale per vocalizzare il testo presente sullo schermo. Non vi sono restrizioni di funzionamento nei casi in cui il testo sia contenuto in oggetti messi a disposizione del sistema operativo in uso: finestre, icone, menù, documenti di testo o prompt dei comandi / terminale. Tali strumenti, non funzionano invece in caso si desideri utilizzare software che fanno uso di grafica tramite le tecniche di rendering 2D e 3D. Cito ad esempio il caso di un videogame. Come appare ovvio, in questo caso, lo screen reader, non è in grado di descrivere le scene o le schermate e non è nemmeno in grado di vocalizzare il solo testo presente a video, nemmeno quello dei menù, in quanto prodotto tramite rendering grafico.
Unica soluzione possibile è che chi sviluppa il software, ad esempio un videogioco, inserisca funzionalità vocali ad-hoc al suo interno. Cosa non impossibile, ma certamente non adatta a tutti i prodotti concepiti con la grafica al centro dello sviluppo software. Questo limite esclude le persone con disabilità da tutta una serie di prodotti software 2D e 3D, dai videogiochi fino ai software per il disegno CAD, solo per citarne alcuni.
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Matematica accessibile con Mathml, MathJax e Latex

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Che si tratti di appunti, dispense o libri di testo, la matematica può essere resa accessibile a tutti gli studenti, mediante alcuni accorgimenti che non ne impediscono la fruizione anche da parte di persone normodotate, senza dover rinunciare all’estetica. Ora vedremo insieme come fare. Continua a leggere Matematica accessibile con Mathml, MathJax e Latex

Il mio blog su bbs, un tuffo nel passato

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Che io sia appassionato di tecnologia non è un mistero, chi mi conosce sa che amo anche la storia dell’informatica e dei retro computer.
Ma mai avrei immaginato di poter vedere trasformato il mio blog in una bbs.
Per chi non conoscesse questo termine, riporto un breve estratto da Wikipedia: “Un BBS (o Bulletin Board System) è un sistema telematico che consente a computer remoti di accedere ad un elaboratore centrale per condividere o prelevare risorse. Il sistema è stato sviluppato negli anni 1970 e ha costituito il fulcro delle prime comunicazioni telematiche amatoriali, dando vita alla telematica di base. Tra le novità consentite dai sistemi BBS, le principali furono la messaggistica e file sharing centralizzato.”
Ecco, avrete intuito che questo era l’internet del passato, detto male, era il modo di consultare le notizie, qualcosa che oggi è scontato, ma che allora non lo era.
Grazie ad un progetto ideato e sviluppato da Francesco Sblendorio, oggi è possibile trasformare il proprio sito web in formato bbs!!
Vi condivido con grande emozione la uri della bbs dove potrete trovare il mio sito:
bbs.retrocampus.com
Che emozione consultarla da un qualsiasi retro computer tramite un client telnet, magari con un C64 connesso in rete tramite un modem wifi!
Ma per chi non ha a disposizione una macchina fisica del passato, ci si può accontentare di una sessione telnet su Windows 10 da prompt dei comandi.
Non per ultimo, la modalità testuale di queste bbs, è totalmente accessibile alle tecnologie vocali per i non vedenti.
Per testare il tutto, basta installare telnet su Windows 10, aprire un prompt dei comandi e digitare:
telnet bbs.retrocampus.com 8000
ed il gioco è fatto. Una volta connessi alla bbs, vi basterà premere sulla tastiera la lettera M e premere invio, entrerete così nel mio blog in versione bbs.
Lo screen reader NVDA si comporta benissimo nel prompt dei comandi e la consultazione è fruibile al 100% senza intoppi di accessibilità.
Su questa bbs, trovate inoltre una vera e propria chat testuale in vecchio stile, ma assolutamente completa, per chattare insieme dai nostri retrocomputer. Una volta connessi alla bbs, vi basterà premere il tasto t e dare invio, entrerete così in chat.
Massima inclusione dal passato! Ora non ci resta che sviluppare uno screen reader per retrocmputer, work in progress!!
Ancora un ringraziamento a Francesco per questa opportunità unica.
Stay tuned..

Primi passi con Latex, alcuni consigli per leggerlo e scriverlo in modo accessibile

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Lo scopo di questo articolo è quello di condividere la mia esperienza con il Latex, proponendovi le modalità di lettura e scrittura, frutto della mia esperienza sul campo. Questi sono i miei metodi, da non vedente, non sono assoluti, ma per me funzionano.
Questi spunti potrebbero essere molto utili ad altri studenti, agli insegnanti che seguono persone con disabilità visiva, dalle scuole medie in avanti o a chi scrive dispense o articoli contenenti formule matematiche, in modo da redigerli in modo accessibile per tutti.
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#FlashNews: program-l: una lista di discussione dedicata ai programmatori con disabilità visiva

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Breve post per mettervi a conoscenza dell’esistenza della lista di discussione “program-l: V.I. Programmers Discussion List“, che per me rappresenta una grande fonte di informazione, su questioni tecniche, con un focus sul mondo della programmazione. È una lista perlopiù composta da persone con disabilità visiva, il livello tecnico di ognuno è vario ed è un luogo globale unico nel suo genere.
È stupendo confrontarsi con persone che scrivono da tutto il mondo, con le quali condivido la passione per la tecnologia e la disabilità visiva.
Consiglio di iscriversi o di dare di tanto in tanto una lettura alle interessanti discussioni in archivio, ciò che non troverete nei siti e forum italiani, potreste trovarlo qui.

#FlashNews: shell linux accessibile, con NVDA e Windows 10

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In questo breve articolo voglio farvi conoscere una semplice e rapida soluzione per utilizzare una shell Linux sui vostri PC con Windows 10. Non è affatto semplice avere a disposizione una macchina linux fisica ed accessibile, anche se virtualizzata, infatti il lettore di schermo presente nei sistemi Linux non è di certo completo come lo è NVDA.
Così, circa un anno fa, non ho fatto altro che seguire la “Installazione di wsl“, presente sul sito Microsoft, e mi sono ritrovato una utile shell Linux sul mio pc, completamente accessibile con NVDA.
Lascio i dettagli tecnici alla guida indicata, aggiungo solo che potrete utilizzare questa shell nel medesimo modo in cui utilizzate il prompt dei comandi o la Power Shell di Windows. Essendo poi a tutti gli effetti un sottosistema, io ad esempio ho installato Ubuntu, potrete installare pacchetti, navigare il vostro file system e tanto altro, come una vera macchina Linux. Naturalmente potrete installare anche altre distro linux. Provare per credere.
Se avete domande in merito non esitate a contattarmi.

#FlashNews: Il Corriere della Sera parla del laboratorio Polin!

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In questi giorni, dopo la conferenza stampa “UniTo: politiche e cultura per un’Università inclusiva“, sono stato intervistato da un giornalista del Corriere della Sera, Paolo Coccorese, che ringrazio.
Si è deciso di dare visibilità alla mia storia personale per parlare di accessibilità, in particolare il focus è quello del materiale didattico contenente formule matematiche e naturalmente si è parlato di “Laboratorio Polin“.
Non nascondo l’enorme piacere per questa opportunità di sensibilizzazione sull’argomento, che mi vede coinvolto in prima persona come studente e come collaboratore del laboratorio.
Per me questo è sempre stato un tema caldo e centrale, per permettere a tutti l’accesso alla formazione universitaria, dando così, anche alle persone con disabilità visiva, un’opportunità in più per realizzarsi, formarsi e crescere professionalmente.
Ci tengo però a mettere in risalto il fatto che il laboratorio è composto da tante persone, docenti, studenti, sperimentatori, ricercatori, borsisti e volontari, indispensabili e preziosi, senza i quali non avremmo potuto raggiungere i risultati di oggi.
Sono personalmente grato a queste persone, per tutto ciò che fanno e per la passione che mi trasmettono.
Il laboratorio è un luogo in cui ci si sente davvero inclusi e importanti.
Ecco infine, l’articolo “Lo studente cieco che rende la matematica accessibile” in cui si parla di noi.

Formule matematiche e pdf accessibili con axessibility, Notepad++ e Latex

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Oggi, “Kledian Leka”, ci spiega, passo a passo, come poter scrivere testi (principalmente formule di matematica) in LaTeX utilizzando semplicemente l’editor di testo Notepad++, configurato in modo tale da permettere sia la scrittura in LaTeX che la conversione del codice sorgente e visualizzazione dell’output in un file in formato pdf accessibile.
Kledian Leka è un giovane ragazzo non vedente, è un perito informatico e frequenta il primo anno di Informatica all’Università. Con estrema disponibilità e professionalità ci illustra la sua soluzione software per sfruttare al meglio il Latex, per avere formule matematiche accessibili.
Questa non è l’unica soluzione, ma è una modalità leggera e portabile. Naturalmente, il file di output in uscita risulterà accessibile, grazie al pacchetto “axessibility“.
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Guida introduttiva ad Arduino per non vedenti, sperimentare e imparare in modo accessibile

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Abbiamo già letto tra queste pagine, esempi di come le tecnologie assistive ci permettano di programmare in linguaggi ad oggetti o procedurali, come C, Java e Python.
Abbiamo capito come scrivere un algoritmo o come utilizzare una base dati.
Ma oggi faremo qualcosa di diverso, che unisce le competenze acquisite nello scrivere codice, affiancate ad un po’ di elettronica di base. Impareremo a prototipare con la scheda a microcontrollore più diffusa al mondo, si chiama Arduino e di certo avrete sentito parlare della sua flessibilità e delle grandi potenzialità che offre. Il tutto a prezzi davvero contenuti.
Come sempre, l’articolo non perderà mai di vista il concetto di accessibilità, cioè: come un non vedente può lavorare con questa scheda in modo accessibile? Scopriamolo insieme. Continua a leggere Guida introduttiva ad Arduino per non vedenti, sperimentare e imparare in modo accessibile

Special Guest a Gardaland

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Raramente mi è capitato di essere considerato uno “Special Guest”, poche volte mi sono sentito così incluso nel divertimento, di rado ho trovato personale così preparato e disponibile. Tutto ciò è accaduto nella mia due giorni presso Gardaland con la mia famiglia. Continua a leggere Special Guest a Gardaland

NVDA e uso del pc, alcune interessanti risorse online

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Vengo spesso contattato da persone che sentono la necessità di formarsi, di poter intraprendere un percorso personalizzato, per imparare ad utilizzare le tecnologie vocali su personal computer. In particolare si sta diffondendo lo screen reader gratuito NVDA, che uso da molti anni a livello professionale. In questa fase particolare della nostra vita, non è certo facile organizzare corsi ad-hoc, e nemmeno spostarsi agevolmente per la città.
Il lockdown ci viene però incontro, perchè molte community hanno prodotto materiale fruibile comodamente da casa, in diversi formati e questo articolo vuole mettervi al corrente di queste opportunità.
Non dimentichiamo comunque, che una volta scaricato ed installato NVDA dal sito ufficiale, sul vostro pc sarà presente un completissimo manuale che vi guiderà alla scoperta di questo potente lettore di schermo.
Continua a leggere NVDA e uso del pc, alcune interessanti risorse online

Si è concluso il corso di programmazione Java per ipo e non vedenti

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A Maggio 2019 è iniziata questa lunga avventura, creare un percorso formativo sul mondo della programmazione, dedicato a persone con disabilità visiva. Dopo un lungo e intenso anno, giungiamo al termine di questo percorso e facciamo il punto.
L’interesse sull’argomento è stato davvero tanto, a dire il vero anche inaspettato per certi versi. Sono entrato in contatto con davvero molte persone e alla fine siamo rimasti poco più di una decina. C’è stata una selezione naturale, infatti chi per mancata attitudine, chi per scelta personale, ha deciso di non proseguire il cammino insieme.
D’altronde gli argomenti trattati non sono sicuramente semplici, e molto spesso non si capisce il significato della programmazione fino a quando non la si sperimenta. Al di la dei contenuti del corso, penso di aver lasciato qualcosa della mia esperienza lavorativa ad ognuno dei partecipanti e di questo ne sono molto felice. Come ripetuto molte volte, l’offerta formativa in ambito “sviluppo software” è molto ampia e variegata, ma la particolarità del percorso che ho proposto è stato il focus sul mondo della disabilità visiva, come superare le insidie che si celano dietro la mancanza di accessibilità degli strumenti professionali, adattandoli e trovandone di complementari totalmente accessibili. Imparare delle metodologie di lavoro, di pensiero e di risoluzione dei problemi, che rimangano lontane dall’approccio visivo ma che siano ugualmente efficaci e produttive.
è stato un percorso faticoso per gli studenti, ma anche per il sottoscritto, se considerate il fatto che ho dovuto preparare lezioni e materiali nel mio tempo libero, oltre a seguire il gruppo via email durante la settimana. Ho sicuramente fatto del mio meglio e come tutte le cose, da questa esperienza, ne esco arricchito, imparerò dai miei errori. Come molti in Italia, siamo riusciti, con fatica, ad andare avanti nonostante l’emergenza sanitaria, è stato importante non fermarci, nonostante le nostre vite siano radicalmente cambiate. Ad oggi, non è in previsione una seconda edizione del corso, ma non si sa mai per il futuro.
Stay Tuned..

NoVis Blind Console, videogiochi e divertimento per tutti

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Da appassionato come sono di tecnologia e videogiochi, quando ho incontrato i ragazzi di NoVis, non ho potuto fare a meno di essere contagiato dalla loro solarità e voglia di innovazione.
La mia passione parte da lontano, come altri miei coetanei degli anni ottanta e novanta, sono rimasto affezionato e innamorato delle macchine dell’epoca, ma con uno sguardo sempre sul futuro.
In quegli anni ero ipovedente e sono riuscito a godermi diversi grandi titoli dell’epoca, oltre ad aver sfruttato quelle splendide macchine per imparare a programmare.
Ora torniamo al team NoVis. La loro mission è molto chiara, portare l’esperienza di gioco dei non vedenti ad un livello mai visto, anzi, mai “sentito”.
E per fare questo, includono nel loro team di beta tester gli stessi non vedenti, destinatari del prodotto. Una mossa assolutamente vincente.
Non per ultimo, un sogno espresso più volte è quello di riuscire a unire videogiocatori normodotati e non vedenti in avvincenti sessioni di gioco, di certo una grande novità per il genere. Continua a leggere NoVis Blind Console, videogiochi e divertimento per tutti