Introduzione allo Sviluppo di Addon per NVDA

Tempo di lettura: 4 minuti

Gli addon per NVDA (NonVisual Desktop Access) consentono di estendere le funzionalità dello screen reader, adattandolo alle esigenze specifiche degli utenti.

Gli addon ti consentono di personalizzare il modo in cui NVDA si comporta in generale o all’interno di una particolare applicazione. Sono in grado di:

  • Rispondere a eventi particolari come modifiche del focus e delle proprietà dell’oggetto;
  • Implementare comandi associati a particolari pressioni di tasti o altri input;
  • Personalizzare il comportamento e implementare funzionalità aggiuntive per controlli particolari;
  • Personalizzare o aggiungere nuovo supporto per contenuti di testo e documenti complessi.

Esistono due tipi di plugin. Questi sono:

  • Moduli app: codice specifico per una particolare applicazione.
    L’App Module riceve tutti gli eventi per una particolare applicazione, anche se tale applicazione non è attualmente attiva.
    Quando l’applicazione è attiva, tutti i comandi che l’App Module ha associato alla pressione dei tasti o ad altri input possono essere eseguiti dall’utente;
  • Addon globali: codice globale per NVDA, cioè è utilizzato in tutte le applicazioni.
    Negli addon globali Ricevi tutti gli eventi per tutti i controlli nel sistema operativo.
    Qualsiasi comando associato a un addon globale può essere eseguito dall’utente ovunque si trovi nel sistema operativo, indipendentemente dall’applicazione.

Se desideri migliorare l’accesso di NVDA a una particolare applicazione, molto probabilmente vorrai scrivere un modulo app. Al contrario, se desideri aggiungere alcune funzionalità generali a NVDA (ad esempio uno script che annuncia la potenza attuale della rete wireless mentre sei in qualsiasi applicazione), allora un addon globale è ciò che desideri. Sia i moduli dell’app che gli addon globali condividono un aspetto comune. . Sono entrambi file sorgente Python (con estensione .py), entrambi definiscono una classe speciale contenente tutti gli eventi, script e associazioni ed entrambi possono definire classi personalizzate per accedere a controlli, contenuto di testo e documenti complessi. Tuttavia, differiscono in qualche modo. Gli appModule personalizzati e gli addon globali possono essere inseriti nei componenti aggiuntivi di NVDA. Ciò consente una facile distribuzione e fornisce all’utente un modo sicuro per installare e disinstallare il codice personalizzato.

In questo articolo, vedremo come sviluppare un addon utilizzando gli strumenti forniti dalla comunità e come configurare l’ambiente di sviluppo con Visual Studio Code.
Parte di questo articolo contiene sezioni tradotte in italiano, riprese dalla documentazione ufficiale per gli sviluppatori.

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Guida introduttiva ad Arduino per non vedenti, sperimentare e imparare in modo accessibile

Tempo di lettura: 11 minuti

Abbiamo già letto tra le pagine del blog, esempi di come le tecnologie assistive ci permettano di programmare in linguaggi ad oggetti o procedurali, come C, Java e Python.
Abbiamo capito come scrivere un algoritmo o come utilizzare una base dati.
Ma oggi faremo qualcosa di diverso, che unisce le competenze acquisite nello scrivere codice, affiancate ad un po’ di elettronica di base. Impareremo a prototipare con la scheda a microcontrollore più diffusa al mondo, si chiama Arduino e di certo avrete sentito parlare della sua flessibilità e delle grandi potenzialità che offre. Il tutto a prezzi davvero contenuti.
Come sempre, l’articolo non perderà mai di vista il concetto di accessibilità, cioè: come un non vedente può lavorare con questa scheda in modo accessibile? Scopriamolo insieme. Continua a leggere Guida introduttiva ad Arduino per non vedenti, sperimentare e imparare in modo accessibile

Retrocomputer: NVRCA, Non Visual Retro Computer Access per Commodore 64

Tempo di lettura: 5 minuti

Premessa

Oggi voglio pubblicare un mio articolo sul mondo dei retro computer e della retro programmazione, scritto per la rivista Retro Magazine World, periodico online di cui faccio parte come membro dello staf di redazione.
NVDA su Windows, Voiceover su iOS e OSX, Talkback su Android e Orca su Linux, sono tutti software per le tecnologie assistive vocali, rivolte a persone con disabilità visiva. Tecnicamente si chiamano screen reader.
Tramite questi strumenti, è possibile utilizzare a pieno, tutte le funzionalità messe a disposizione dal PC in uso.
Questi software fanno uso di un sintetizzatore vocale per vocalizzare il testo presente sullo schermo. Non vi sono restrizioni di funzionamento nei casi in cui il testo sia contenuto in oggetti messi a disposizione del sistema operativo in uso: finestre, icone, menù, documenti di testo o prompt dei comandi / terminale. Tali strumenti, non funzionano invece in caso si desideri utilizzare software che fanno uso di grafica tramite le tecniche di rendering 2D e 3D. Cito ad esempio il caso di un videogame. Come appare ovvio, in questo caso, lo screen reader, non è in grado di descrivere le scene o le schermate e non è nemmeno in grado di vocalizzare il solo testo presente a video, nemmeno quello dei menù, in quanto prodotto tramite rendering grafico.
Unica soluzione possibile è che chi sviluppa il software, ad esempio un videogioco, inserisca funzionalità vocali ad-hoc al suo interno. Cosa non impossibile, ma certamente non adatta a tutti i prodotti concepiti con la grafica al centro dello sviluppo software. Questo limite esclude le persone con disabilità da tutta una serie di prodotti software 2D e 3D, dai videogiochi fino ai software per il disegno CAD, solo per citarne alcuni.
Continua a leggere Retrocomputer: NVRCA, Non Visual Retro Computer Access per Commodore 64

#video: NVDA e Libre Office Writer, per la scrittura di documenti in modo accessibile

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NVDA è uno screen reader open source. Questo software permette ai non vedenti di utilizzare in piena autonomia un pc con Windows.
Oggi vi parlo di una delle suite gratuite per l’ufficio compatibili con NVDA, Libre Office.
In questa suite è presente l’app Writer, con cui potremo scrivere documenti di testo in molti formati, compatibili anche con Microsoft Office.

#video: imparare a conoscere la tastiera con NVDA e 10 dita

Tempo di lettura: < 1 minuto

NVDA è uno screen reader open source. Questo software permette ai non vedenti di utilizzare in piena autonomia un pc con Windows.
Oggi vi parlerò di uno dei pochi software utilizzabili anche dai non vedenti per imparare ad usare la tastiera in modo accessibile. Il software è gratuito e compatibile con NVDA grazie ad un addon.

#video: Le basi di NVDA, la sintesi vocale, il desktop, icone, cartelle e primi comandi.

Tempo di lettura: < 1 minuto

NVDA è uno screen reader open source. Questo software permette ai non vedenti di utilizzare in piena autonomia un pc con Windows.
Oggi scopriremo insieme cosa è NVDA, vedremo la differenza tra screen reader e sintesi vocale. Parleremo dell’importanza della tastiera e impareremo i primi comandi per muoverci sul desktop dei sistemi Windows.
Scopriremo la differenza tra file e cartelle, capiremo come manipolarli e crearli.

#video: NVDA e la navigazione web accessibile con Google Chrome

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Molte persone mi hanno chiesto un video esaustivo sulla navigazione web accessibile con lo screen reader NVDA.
In assoluto, uno degli argomenti più difficili da padroneggiare e digerire, un po’ per tutti!
L’argomento è ampio, un video non può di certo bastare, ma io ci ho provato!!
Buona visione e ascolto a tutti.

#video: fumetti accessibili con l’AI di Be My Eyes

Tempo di lettura: < 1 minuto

NVDA è uno screen reader open source. Questo software permette ai non vedenti di utilizzare in piena autonomia un pc con Windows.
Oggi facciamo un’esperimento. Proviamo a leggere un fumetto di Diabolik con l’AI di Be Me Eyes!
Una esperienza davvero interessante, da sperimentare anche con altri fumetti e contenuti di narrativa visiva. 

Calcio non vedenti categoria B1, a Pietra Ligure le finali di Coppa Italia

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Grande evento paralimpico con protagonisti internazionali e la partecipazione di Junior Fernandes, vicecampione alle Paralimpiadi di Parigi

Pietra Ligure si prepara ad accogliere un evento sportivo unico nel suo genere: la fase finale della Coppa Italia di calcio a cinque per non vedenti, categoria B1 FISPIC.
L’evento, che rientra nel progetto “Mare per Tutti – Tutti per Mare”, si terrà sabato 21 e domenica 22 settembre presso i campetti comunali di via Nazario Sauro.
Questa manifestazione non è solo una competizione sportiva, ma anche un’occasione di inclusione e sensibilizzazione. Durante la presentazione ufficiale, svoltasi nella sala consiliare del Comune, sono intervenuti due ospiti d’eccezione: Osvaldo Ezequiel Fernandez, medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Parigi 2024 con la Nazionale argentina, e Sebastiano Gravina, vice capitano e attaccante dell’Asd “Sanremo – Liguria calcio non vedenti”, nonché testimonial Bandiera Lilla per l’impegno nell’accessibilità.
In campo si sfideranno le squadre: Asd Quarto Tempo Firenze, As Cus Lecce, Asd Sanremo Liguria calcio non vedenti, Ac Crema 1908 e Insuperabili, pronte a regalare spettacolo e dimostrare che lo sport è davvero per tutti.

IL PROGRAMMA DELLE GARE
Sabato 21 settembre
Ore 11.00 – Firenze vs Torino
Ore 17.00 – Sanremo vs Lecce
Ore 18.30 – Crema vs vincente Gara 1
Domenica 22 settembre
Ore 9.00 – Finale 3/4 posto
Ore 10.30- Finale 1/2 posto

Sito ufficiale FISPIC
Sito ufficiale Comitato Italiano Paralimpico

Tornare in campo a 44 anni con il calcio non vedenti

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Sabato 13 Luglio,dopo più di 10 anni di assenza dai campi da calcio – l’ultima volta ero ipovedente molto grave – sono tornato in campo da non vedente. Ho 44 anni e mi sono allenato per due mesi per questo esordio. Durante l’allenamento insieme ai ragazzi di Insuperabili Cuneo ho trovato un gruppo unito e accogliente. Gli allenatori mi hanno accompagnato alla scoperta del campo, degli spazi, mi hanno parlato delle regole e mi hanno davvero commosso. Mi sono divertito ed emozionato davvero moltissimo. Oggi ho male a muscoli che non sapevo nemmeno di avere, ma tornerei in campo già ora.
Giocare a calcio da non vedenti non è semplice: devi ascoltare la palla sonora , le tre guide, i compagni e gli avversari, e capire dove ti trovi. Tuttavia, ti senti libero: hai il campo a disposizione per muoverti senza bastone, una sensazione fantastica. Devi affidarti alle guide, al tuo intuito e al tuo udito. Devi ricordarti come muoverti, come controllare la palla, di tenere le mani avanti, di dire “voice” quando non hai la palla e continuare ad ascoltare tutto ciò che ti circonda.
Poi a un certo punto ti trovi davanti alla porta, la guida ti dice di tirare e tu non ci pensi su un momento. Cerchi di capire dove si trova la palla sonora , tiri e speri solo di centrare la porta. Attendi che un rumore o qualcuno ti dica com’è andata, e se va come deve andare, per un attimo sei una delle persone più felici del mondo.
Questo e molto altro è lo sport, parte di ciò che ho vissuto ieri con i ragazzi di Cuneo e Insuperabili. Voglio solo dirvi “grazie mille”.

#FlashNews: SharpKeys, rimappare la tastiera, utile per portatili con layout poco accessibili

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Quando si acquista o cambia il portatile, una delle problematiche più comuni con cui si deve confrontare una persona non vedente è la disposizione dei tasti sulla tastiera, il cosiddetto “layout”. Una soluzione immediata è quella di collegare una tastiera esterna qwerty con layout esteso, di cui si conosce a memoria il layout. Questa soluzione però è alle volte scomoda e non attuabile da tutti. Da tempo cercavo un software accessibile che mi potesse dare una mano a risolvere il problema, infatti, una possibile soluzione potrebbe essere quella di rimappare lato software alcuni tasti scomodi. Infatti, gli utilizzatori di screen reader utilizzano frequentemente tasti come “home”, “end” o “tasto applicazione”, quest’ultimo alle volte manca proprio nelle tastiere dei portatili, ma una cosa che accomuna questi tasti è che spesso sono posizionati in punti molto scomodi.
Il software che vi voglio segnalare oggi si chiama “SharpKeys“, lo potete trovare e installare direttamente dal Microsoft Store, è gratuito e ve lo segnalo in quanto totalmente accessibile. Una volta installato, vi basterà eseguirlo e aggiungere uno ad uno il mapping dei tasti interessati. Per esempio, se lo usate poco, io ho mappato il control di destra con il tasto applicazione, che mancava nel mio portatile. Oppure potete cambiare l’ordine di alcuni tasti, spesso infatti capita di averne alcuni fuori posto, mentre altri sono ideali per voi.
Non vi resta che scaricarlo e provarlo se avete questa esigenza.

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#podcast: programmare che passione

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Sono molto felice di condividere con tutti i lettori del mio blog, il link alla puntata di Motto Podcast che mi vede nuovamente come protagonista, insieme a Silvia della onlus #1caffe. Ringrazio inoltre Roberto per l’invito, è stata una bella occasione per parlare del progetto DSmart-Accademy.
Inoltre, potrete ascoltare anche altri episodi del Motto Podcast su tutte le più diffuse piattaforme di streaming, come #amazonmusic, #audible, #spotify, #applepodcast e #Googlepodcast

Scrivono su Motto Podcast:

“In questo episodio imperdibile di Motto Podcast, ci immergiamo in una storia di rinnovata amicizia e innovazione sociale. Roberto ha il piacere di riaccogliere Alessandro Albano, un ritorno che promette ispirazione, unitamente a Silvia Meacci di 1caffè onlus, per svelarci un progetto rivoluzionario: la nascita di una smart Academy dedicata all’empowerment dei non vedenti attraverso la programmazione.
Scoprite come l’expertise di Alessandro si intreccia con le ambizioni filantropiche di 1caffè onlus per creare un’offerta formativa senza precedenti. Con un curriculum che include un corso base, uno avanzato e sessioni one-to-one, questa Academy è pronta a sfidare i limiti del possibile e aprire nuove frontiere per l’inclusione digitale.
Preparatevi a essere ispirati da questa iniziativa pionieristica che mira a trasformare la tecnologia in uno strumento di emancipazione e uguaglianza. Ascoltate il nostro podcast per immergervi nelle storie di Alessandro e Silvia, scoprire i dettagli di questa entusiasmante avventura e capire come anche voi potete contribuire a fare la differenza. Non perdete l’occasione di far parte di questa rivoluzione inclusiva nel mondo della programmazione.”

Link e contatti per i corsi

Link al progetto Smart Academy
Link per iscriversi ai corsi
Per info: info@1caffe.org – 3386023341″

I progetti di Roberto

Conosco Roberto da più di 1 anno, di lui mi ha subito colpito l’energia, la voglia di fare inclusione, l’allegria e la tipica pacatezza nipponica. Impossibile non nascesse una collaborazione spontanea, anche se in così poco tempo. Per il nostro incontro devo ringraziare gli scacchi, una delle passioni che ci accomuna.
Seguitelo su Motto Podcast.

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Prompt di Windows, lavoriamo con gli output in modo accessibile

Tempo di lettura: 2 minuti

Noi non vedenti lavoriamo molto con il prompt dei comandi, questo ci evita spesso di dover lottare con interfacce poco accessibili e di impartire comandi mirati che facciano esattamente ciò che immaginiamo.
Elencherò di seguito alcune strategie per ridirezionare l’output del prompt di Windows su file di testo.
I simboli >, 2> e 2>&1 permettono di controllare dove viene inviato l’output dei comandi digitati nel prompt di Windows.

  • Il simbolo > reindirizza l’output standard (stdout) di un comando in un file. Per esempio:
    dir > elenco.txt
    In questo caso, l'elenco dei file e delle cartelle della directory corrente viene salvato nel file elenco.txt. Il comando non viene visualizzato sullo schermo;
  • Il simbolo 2> reindirizza l'output di errore (stderr) di un comando in un file. Per esempio:
    dir cartella_inesistente 2> errori.txt
    Poiché la directory cartella_inesistente non esiste, il comando genera un errore. L'errore viene salvato nel file errori.txt, mentre non viene visualizzato sullo schermo. La parte del comando che non da errore viene visualizzata sullo schermo. Quindi le due informazioni vengono separate.
  • Il simbolo 2>&1 reindirizza sia l'output standard che l'output di errore nello stesso file. Per esempio:
    dir inesistente 2>&1 > output.txt
    In questo caso, sia l'elenco dei file e delle cartelle (se presenti) che l'eventuale errore vengono salvati nel file output.txt.

Da ricordare che se il file di output non esiste, verrà creato, ma se il file di output esiste già, il suo contenuto verrà sovrascritto.

Un piccolo trucco

Quando siete posizionati nel prompt in una certa cartella, se ne avete necessità, potete aprire esplora risorse in quella determinata posizione. Per fare ciò basta che digitiate il comando:
start .
Al contrario, se vi trovate in esplora risorse e volete aprire nella posizione attuale il prompt dei comandi, non dovete fare altro che premere il tasto "f4". In questo modo vi posizionerete nella barra dell'indirizzo della finestra, premete la combinazione "ctrl+a" per selezionare tutto il percorso presente nel campo di testo. A questo punto scrivete il comando "cmd" e premete il tasto invio. Apparirà così il prompt dei comandi nella posizione desiderata.

In conclusione

Questo modo di interagire con il prompt dei comandi è molto adatto a chi usa il terminale con uno screen reader. Infatti navigare la schermata del prompt dei comandi con un lettore di schermo non è sempre agevole, in più spesso sono presenti molti contenuti e in ambito programmazione ci troviamo spesso difronte a dei prompt molto lunghi che possono anche rallentare o bloccare lo screen reader fino al termine della scrittura dei messaggi.

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Corso di formazione base e avanzato sull’uso del PC e programmazione

Tempo di lettura: < 1 minuto

Se vivete a Torino o nelle zone circostanti e siete non vedenti o ipovedenti, vorrei condividere un’opportunità formativa che potrebbe interessarvi.
Sto parlando di due percorsi dedicati alla formazione di base e avanzata sul PC e la programmazione, pensati appositamente per chi, come me, ha una disabilità visiva.
“D-SMART ACADEMY (Digital, Disability, Dedicated) è un percorso di formazione e di ascolto, co-progettato da #1Caffè Onlus e Alessandro Albano, professionista nello sviluppo di software, esperto in accessibilità e formatore tiflologo.”
Per ulteriori dettagli e iscrizioni vi rimando al sito ufficiale del corso

Non esitate a contattarmi per avere ulteriori informazioni.