#FlashNews: NAO 2023.1.1 disponibile al download, un regalo di Halloween per tutti!

Tempo di lettura: < 1 minuti

È disponibile la nuova versione di NAO, NVDA advanced OCR, release che porta la compatibilità ad NVDA 2023.3 e che introduce una interessante nuova feature.
Ricordiamo che NAO è un componente per lo screen reader NVDA, utile per effettuare il riconoscimento OCR dei file non accessibili o per riconoscere intere schermate del nostro pc. Quindi lo si può utilizzare con pdf scansionati, file ricevuti tramite posta elettronica o scaricati da internet, ma lo si può anche usare per cercare di interagire con un’applicazione Windows poco accessibile. Funziona anche con NVDA portable.
Questa nuova versione introduce il riconoscimento della finestra in primo piano, infatti tramite il comando “nvda + shift + ctrl +w” verrà eseguito il solo riconoscimento della finestra in primo piano.
Rimangono invariati il riconoscimento dell’intero schermo e il riconoscimento di documenti.
Abbiamo inoltre aggiunto la lingua “Brazilian Portuguese “.
L’aggiornamento verrà notificato in automatico a tutti coloro che hanno già installato il componente.
Se non hai NAO cosa aspetti, scaricalo ora.
Buon OCR e buon Halloween a tutti!!!

#FlashNews: Make4ht, come creare html multi pagina con matematica accessibile

Tempo di lettura: < 1 minuti

Torno a parlarvi brevemente del tool Make4ht, incluso nella distro Latex MiKTeX.
Il tool è utile se vogliamo convertire i nostri sorgenti latex in qualcosa di più leggibile dai nostri screen reader, magari un bel file html, ho introdotto questo argomento nell’articolo: “Matematica accessibile con Mathml, MathJax e Latex“.
Ci sono delle situazioni in cui il file sorgente è molto corposo e quindi anche il file html generato risulta molto grande, oltre che di dimensioni in kb, anche come lunghezza in righe.
Ciò comporta che potremmo avere difficoltà a gestire questo file, il nostro browser web faticheràà a caricarlo per intero e di tanto in tanto avremo problemi a navigarlo in modo fluido.
Ho fatto un po’ di ricerca e sono riuscito a comporre un comando per make4ht che spezza il file html generato in base alla profondità delle sezioni del file latex.
Ecco il comando:
make4ht -d out_directory -uf html5 source.tex "mathml,mathjax,3,next"

Il comando converte il file sorgente.tex in più file html contenenti la matematica scritta in mathml e supporto a mathjax. Tali file vengono creati nella cartella out_directory. Sono fondamentali i parametri presenti tra doppie virgolette.
I primi due forzano la conversione delle formule in mathml, senza che venga scelto il rendering per mezzo di immagini per alcune tipologie di formule. Il secondo parametro aggiunge il fondamentale supporto a mathjax. Il numero tre specifica il livello di sezioni per il quale si spezza il file html derivato. Mentre invece il parametro next inserisce nelle pagine html alcuni link per muoversi avanti o indietro nelle pagine html generate.
Buona matematica accessibile a tutti!

Sostieni questo blog con una donazione

Se ti piace ciò che faccio e lo trovi utile, fai una donazione con Paypal oppure usa SatisPay.

Grazie per il tuo supporto!

#FlashNews: Matematica accessibile per tutti grazie all’OCR Math Pix

Tempo di lettura: 3 minuti

Ho sempre pensato che fare rete, vivere esperienze e conoscere nuove persone, possa portare un beneficio che a lungo termine risulta impagabile.
Ciò mi porta inconsciamente a voler fare nuove amicizie e ad avere molti interessi.
In questo mio girovagare di messaggi, email e letture, mi capita di fare grandi scoperte, anche solo per un passaparola.
L’incontro con Math Pix è frutto di tutto ciò, non è farina del mio sacco, come invece lo è la voglia di diffondere e condividere con altri ciò che scopro. Continua a leggere #FlashNews: Matematica accessibile per tutti grazie all’OCR Math Pix

#FlashNews: Rilasciato NAO 2022.1.2

Tempo di lettura: 2 minuti

È disponibile la nuova versione di NAO, NVDA advanced OCR, release ricca di nuove feature.
Ricordiamo che NAO è un componente per lo screen reader NVDA, utile per effettuare il riconoscimento OCR dei file non accessibili o per riconoscere intere schermate del nostro pc. Quindi lo si può utilizzare con pdf scansionati, file ricevuti tramite posta elettronica o scaricati da internet, ma lo si può anche usare per cercare di interagire con un’applicazione Windows poco accessibile. Funziona anche con NVDA portable.
Il cuore di NAO è rappresentato da due comandi da tastiera, che sono comunque configurabili:

  • NVDA + SHIFT + r: effettua il riconoscimento di un file, selezionato e non aperto, da esplora risorse o desktop. Terminato il riconoscimento sarà possibile interagire con il testo ed effettuare alcune operazioni;
  • NVDA + SHIFT + CTRL + R: effettua il riconoscimento di una schermata, conservando le coordinate degli elementi riconosciuti, in modo da poterli attivare, se previsto.

Ecco le novità della versione 2022.1.2 di NAO:

  • Salvataggio e caricamento di file formato nao-document;
  • Una cache documenti conserva i riconoscimenti per velocizzarne l’apertura successivamente. Se un file viene trovato in cache non viene rieseguito il riconoscimento ma viene aperta la copia in cache (i parametri di riconoscimento devono essere uguali);
  • Memorizza l’ultima posizione di lettura di un documento nei metadati della cache;
  • Pulizia automatica della cache documenti;
  • Cancellazione manuale della cache dal menù strumenti;
  • Un file può essere adesso riconosciuto direttamente da una “cartella compressa” di esplora risorse;
  • Migliore verifica di eventuali file invalidi;
  • Migliorata compatibilità con esplora risorse utilizzando diverse alternative per la selezione del file: prova prima con Shell.Application in NVDA, quindi prova con Shell.Application in PowerShell ed infine visualizza una finestra di dialog di selezione file;
  • Il motore OCR mantiene l’impostazione della lingua durante l’intero processo di riconoscimento anche se viene cambiata durante un riconoscimento multi pagina
  • Coda OCR per riconoscimento da sorgenti multiple;
  • La hotkey PgDown nell’ultima pagina di un documento salta alla fine del documento comunicando il numero di linea;
  • Utilizzo della cartella temporanea di Windows invece della cartella del plugin per gli strumenti di conversione file (miglioramento di prestazioni su NVDA portable);
  • Traduzione in lingua rumena e aggiornamento della traduzione del cinese semplificato.

Stay Tuned…

#FlashNews: Bookworm epub reader accessibile

Tempo di lettura: < 1 minuti

Da tempo cercavo un software per Windows, che mi permettesse di leggere in modo accessibile e rapido, file digitali in formato epub. Un metodo lo si trovava, ma non era immediato e alla portata di tutti. Così, grazie alla fitta rete di amici non vedenti, il buon Simone Dal Maso mi ha consigliato “Bookworm”, software per non vedenti, scritto da non vedenti, il top direi. Non mi soffermerò sul come utilizzarlo, per questo seguirà magari più avanti qualche approfondimento, ma il focus di questo piccolo articolo è quello di riuscire a farvelo scaricare e di mettervi a conoscenza della sua esistenza. Usarlo è davvero semplice ed intuitivo.
Potete scaricarlo dalla pagina ufficiale su Git Hub, sia in formato installabile, che in formato portable. Basta che vi rechiate nel tab delle release, per comodità, ecco il link diretto. Qui troverete le versioni disponibili. Io ho scaricato la versione portable, ed appena eseguita un messaggio ci indica che con la combinazione “ctrl + o”, potremo aprire un nuovo file. Fatto questo e selezionato il file epub interessato, apparirà il vostro libro. Principalmente sono presenti due pannelli, in uno è presente il sommario, nell’altro la pagina del libro. Ci si sposta tra i pannelli con il tasto “tab”.
Il software supporta anche il formato pdf. Io mi fermo qui, auguro buona lettura a tutti.

#FlashNews: lettura accessibile dei pdf con microsoft Edge

Tempo di lettura: 2 minuti

Oggi vi scrivo per condividere una breve esperienza sulla lettura di file pdf con Microsoft Edge. Il programma in questione è installato di default nei sistemi Windows e negli ultimi anni è di certo divenuta un’alternativa accessibile per la navigazione web. Come accade anche per Chrome e Firefox, anche Edge fornisce la possibilità di leggere file pdf. Devo dire che questa funzionalità mi ha davvero stupito. Per cominciare il software è velocissimo ad aprire pdf anche di grandi dimensioni. La cosa interessante è che il pdf viene trasformato in una sorta di pagina html, dove potremo utilizzare i vari tasti rapidi per la navigazione web, quelli messi a disposizione dai vari screen reader. Molto comodo quindi premere il tasto “h” per spostarsi velocemente sulle intestazioni. Da notare che questa feature, in Adobe Reader, non è presente su tutti i pdf. Infatti, perchè lo sia, il pdf deve essere fatto bene, mentre in Edge è presente anche su pdf non accessibilissimi. Inoltre sono rimasto molto stupito dall’accessibilità della tool bar di Edge, per la gestione del documento. È infatti possibile andare direttamente ad una pagina, fare ricerche e farsi leggere ad alta voce il documento. Questa ultima funzionalità è configurabile, ma di default usa la versione online di Microsoft Elsa in italiano ad alta qualità, posso assicurarvi che è davvero piacevole e realistica, sono rimasto stupito. Anche con Chrome è possibile leggere i pdf in modo abbastanza accessibile, ma devo dire che nel complesso mi sono trovato molto meglio con Edge. Manca solo un sistema ocr integrato, ho infatti provato ad aprire un file non accessibile, la classica scansione, ma non c’è stata la magia!
Speriamo che ci pensino ed introducano anche questa feature. Che sia la volta buona per una alternativa a Adobe Reader? Rimangono comunque da testare le funzionalità di compilazione e firma, la classica bestia nera per noi non vedenti!
Provate anche voi e fatemi sapere cosa ne pensate.
Work in progress, stay tuned!

#FlashNews: program-l: una lista di discussione dedicata ai programmatori con disabilità visiva

Tempo di lettura: < 1 minuti

Breve post per mettervi a conoscenza dell’esistenza della lista di discussione “program-l: V.I. Programmers Discussion List“, che per me rappresenta una grande fonte di informazione, su questioni tecniche, con un focus sul mondo della programmazione. È una lista perlopiù composta da persone con disabilità visiva, il livello tecnico di ognuno è vario ed è un luogo globale unico nel suo genere.
È stupendo confrontarsi con persone che scrivono da tutto il mondo, con le quali condivido la passione per la tecnologia e la disabilità visiva.
Consiglio di iscriversi o di dare di tanto in tanto una lettura alle interessanti discussioni in archivio, ciò che non troverete nei siti e forum italiani, potreste trovarlo qui.

#FlashNews: shell linux accessibile, con NVDA e Windows 10

Tempo di lettura: < 1 minuti

In questo breve articolo voglio farvi conoscere una semplice e rapida soluzione per utilizzare una shell Linux sui vostri PC con Windows 10. Non è affatto semplice avere a disposizione una macchina linux fisica ed accessibile, anche se virtualizzata, infatti il lettore di schermo presente nei sistemi Linux non è di certo completo come lo è NVDA.
Così, circa un anno fa, non ho fatto altro che seguire la “Installazione di wsl“, presente sul sito Microsoft, e mi sono ritrovato una utile shell Linux sul mio pc, completamente accessibile con NVDA.
Lascio i dettagli tecnici alla guida indicata, aggiungo solo che potrete utilizzare questa shell nel medesimo modo in cui utilizzate il prompt dei comandi o la Power Shell di Windows. Essendo poi a tutti gli effetti un sottosistema, io ad esempio ho installato Ubuntu, potrete installare pacchetti, navigare il vostro file system e tanto altro, come una vera macchina Linux. Naturalmente potrete installare anche altre distro linux. Provare per credere.
Se avete domande in merito non esitate a contattarmi.

#FlashNews: Il Corriere della Sera parla del laboratorio Polin!

Tempo di lettura: < 1 minuti

In questi giorni, dopo la conferenza stampa “UniTo: politiche e cultura per un’Università inclusiva“, sono stato intervistato da un giornalista del Corriere della Sera, Paolo Coccorese, che ringrazio.
Si è deciso di dare visibilità alla mia storia personale per parlare di accessibilità, in particolare il focus è quello del materiale didattico contenente formule matematiche e naturalmente si è parlato di “Laboratorio Polin“.
Non nascondo l’enorme piacere per questa opportunità di sensibilizzazione sull’argomento, che mi vede coinvolto in prima persona come studente e come collaboratore del laboratorio.
Per me questo è sempre stato un tema caldo e centrale, per permettere a tutti l’accesso alla formazione universitaria, dando così, anche alle persone con disabilità visiva, un’opportunità in più per realizzarsi, formarsi e crescere professionalmente.
Ci tengo però a mettere in risalto il fatto che il laboratorio è composto da tante persone, docenti, studenti, sperimentatori, ricercatori, borsisti e volontari, indispensabili e preziosi, senza i quali non avremmo potuto raggiungere i risultati di oggi.
Sono personalmente grato a queste persone, per tutto ciò che fanno e per la passione che mi trasmettono.
Il laboratorio è un luogo in cui ci si sente davvero inclusi e importanti.
Ecco infine, l’articolo “Lo studente cieco che rende la matematica accessibile” in cui si parla di noi.